La copertina del libro "Quando la banda passò"
La copertina del libro "Le Bande Musicali di
Vobarno : Uomini, vicende, attività"
La copertina del libro "Le Bande Musicali di
Vobarno : Aggiornamenti;"
La copertina del libro "Una Presidenza
...e dintorni"
Le origini di un primo
corpo bandistico a Vobarno risalgono al 1878
, anno nel quale è documentata la prima esibizione della Banda
musicale di Vobarno, avvenuta
giovedì 20 giugno 1878 festività del Corpus Domini. Nel mese di ottobre
dello stesso anno il Comune con propria deliberazione eroga un
contributo di £ 200 per le spese di primo impianto della Giovane
Società Filarmonica. Questo sodalizio, senza alcuna specifica
ispirazione ideologica opererà fino alla sua ricostituzione nel Nuovo
Corpo Musicale avvenuta nel 1896 ad opera della Società Liberale di
Mutuo Soccorso.
Forse
sulla spinta di alcune personalità locali nasce nel 1903 la Società
Filarmonica Vobarnese sempre di ispirazione liberale della quale si
perdono poi le tracce.
Anche il mondo cattolico che non
si sente rappresentato da queste formazioni musicali scende in campo
fondando nel 1911 il Corpo Musicale S. Cecilia. Le rivalità politico
ideologiche di quegli anni si rispecchiano anche nella rivalità tra i
due corpi musicali, ma le vicende belliche della prima guerra mondiale,
decimando gli organici dei due complessi fiaccandone l'autonomia
operativa, costringe nel 1922 la S. Cecilia a cessare l'attività
confluendo nella banda liberale con l'assicurazione di quest'ultima che
sarebbero state onorate sia le ricorrenze civili che quelle religiose.
Nello stesso anno, a riconoscimento del servizio svolto per l'intera
comunità arriva il primo contributo comunale.
Con
l'avvento del fascismo intorno agli anni 1923-24 la banda riceve i
primi sussidi dal Partito Nazionale Fascista pur mantenendosi
sufficientemente autonoma dal regime. Dal 1937 il Fascio locale decide
di inquadrare definitivamente la banda nelle strutture del regime
imponendole la denominazione di Corpo Musicale Fascista. Si introducono
nuovi strumenti, i saxofoni, si cambiano, maestro, divisa e sede. Ma le
resistenze dei musicanti ai cambiamenti dettati dal regime portano
dapprima alla riduzione del funzionamento al solo periodo compreso tra
il 1° aprile e il 31 ottobre e poi, dal gennaio del 1939 all'intervento
della ferriera Falck che si accolla probabilmente le spese di
mantenimento.
Interrotta probabilmente dopo l'8/9/1943,
l'attività della banda riprende nel settembre del 1945 per
l'inaugurazione del Santuario della Madonna della Rocca in Vobarno. Nel
1946 si stende un primo statuto, mai registrato, ma che è alla base
della vita del così denominato Corpo Bandistico Sociale fino ai giorni
nostri. Vi si legge che la banda è una associazione apolitica , si
stabiliscono i servizi religiosi e civili ai quali la banda deve
obbligatoriamente prendere parte. Si istituiscono figure di socio, ma
questa novità non sembra avere negli anni successivi le sperate
adesioni, tanto che il finanziamento della banda continua ad essere del
tutto autonomo. Negli anni settanta entrano a far parte della banda le
prime donne, di cui una, Flavia Zabbeni è tuttora in organico, come il
padre Lino musicante dal 1946.
Il 1°
febbraio 1999 il C.B.S. ha approvato il nuovo statuto e dal 2/11/99
l'associazione è iscritta nel registro provinciale delle associazioni
culturali senza scopo di lucro.
Il nuovo
statuto
istituendo varie figure di socio ha permesso di aprire la banda
all'esterno ed attualmente il sodalizio conta circa cento
soci. L'organico è di trentacinque musicanti . La direzione è affidata
al M° Francesco Orlando diplomato in clarinetto. Presidente in carica è
Gilberto Salvi, coadiuvato da sei consiglieri scelti tra i soci.
Oltre all'attività bandistica l'Associazione ha una propria scuola di
musica diretta dalla M° Umberta Remi. Nel corso del 2013 la banda ha
festeggiato il suo 135° con una serie di iniziative tra cui un concerto
dal sagrato di S.Faustino, un raduno bandistico con le bande di Tignale
e di Sümeg ed un concerto tributo ai Beatles con la cover band The
Maples.
Una più esaustiva storia del Corpo Bandistico Sociale di Vobarno è in:
- Le bande musicali di
Vobarno: 1890-1990 Uomini, vicende, attività.
- Le bande musicali di
Vobarno: 1878-2000 Aggiornamenti.
A cura del Prof. Fabrizio Galvagni
- Una Presidenza ..e
dintorni: 1878-2013. A
cura di Gilberto Salvi
Reperibili presso la sede della banda o presso la
biblioteca comunale "La pigna"
di Vobarno.