Nell’inverno del 2007 nasce, dalla collaborazione dei consigli direttivi delle due Bande, il progetto “BandatTI.VO.” dove TI e VO sono le iniziali dei due Comuni.
Per alcuni anni il Comune di Tignale è stato frequentato dal compositore olandese Carl Wittrock che, in omaggio alla bellezza della località gardesana, compone il brano musicale “Tignale”. La Nuova Banda Tignalese, intenzionata ad eseguirlo, si scontra con l’esiguità del proprio organico. Il M° Pietro Leali, a quel tempo direttore dei due sodalizi, propone perciò di unificare le Bande di Tignale e di Vobarno in un solo organico  che fosse in grado di eseguire brani anche di elevata complessità. BandatTI.VO. sta dunque ad indicare un'attività comune che permette ai due gruppi musicali, ma anche ai singoli suonatori, di potersi sperimentare a livelli superiori di esecuzione.

Le attività di prova d'insieme sono iniziate nell'estate del 2008 con una risposta positiva da parte di entrambe le bande musicali e sono continuate con scambi reciproci fino al 2012, quando sono state interrotte per dar modo al CBS di concentrarsi sul programma del 135°.

Dopo alcune esibizioni nel 2008 (Vobarno 29/06, Lonato 5/07 e Tignale 25/07) il complesso si è preparato al grande evento del 18 luglio 2009 con il concerto diretto dai maestri Pietro Leali e Carl Wittrock (importante direttore d'orchestra olandese), nello splendido scenario del santuario di Montecastello in Tignale. BandatTI.VO. è stata poi ospite della rassegna bande il 1/11/2009 presso il teatro S.Barnaba di Brescia. Nel 2010 altri due concerti a Vobarno e Tignale mentre nel 2011, dopo un concerto a Vobarno , il 13 luglio il TI.VO. si è esibito a Tignale ancora sotto la direzione del M° Carl Wittrock, insieme all'orchestra giovanile olandese TJSO. Il 31/3/2012 concerto di inaugurazione del nuovo oleificio di Tignale.

Cosa ne sarà di questo progetto in futuro non è ancora dato immaginarlo, anche se nel frattempo alla conduzione delle due bande si sono alternati altri direttori : rimane comunque una felice esperienza che pur sotto aspetti diversi continua tuttora, e che può riservare ancora stimoli per un progetto comune. Certo è che una banda composta di circa 60 elementi con tutte le classi di strumenti, arricchite peraltro anche da alcuni musicisti professionisti non è così comune nelle nostre realtà che, nonostante alcune eccellenze è rappresentata da corpi bandistici di modeste dimensioni.

 Foto TI.VO.